L'innamorato

Lui, sedotto dal suo esser lei,

dal suo abito così leggero,

quei tacchi dal passo così fiero

o dal profumo proprio degli dei.

Prima è uno dei tanti trofei;

sol un corpo da possedere, mero,

un'intreccio di passione, sincero,

cavalcar uno dei tanti rodei.

Passa il tempo, e lui si innamora.

Impara a compromettere se stesso,

l'importanza della parola insieme.

Germoglio nato da un solo seme

amor che porterà sempre appresso,

fedele ora alla sua signora.

Olympus shot

spazzolino

Casa.

Un luogo che non può mai essere solo di passaggio,

ci sono mura, che trattengono il calore di persone che vivono,

che insieme condividono una storia, una vita.

In molti passano per la porta d'ingresso, ma alcuni uscendone

se ne vanno con qualcosa in meno,

simbolo di abitare, di stare.

C'è chi in quella casa lascia un pezzetto di se,

perché in quel luogo vorrà tornare;

tra un giorno o mese,

per una notte o per tutta la vita.

Dalla città che non dorme mai

semplicemente,

sogni d'oro..

spirale di violenza

Paese che su un letto d'odio giaci

alzati, osserva le tue vesti

sporche d'anni di terribili gesti

di persone di potere voraci.

Alzati dal fragore, ora taci;

guardti le piazze tu, che contesti,

con voce alta condanni quei resti

di gente dalle promesse fugaci.

Paese cucito con fili d'ego

e ricamato nell'intolleranza

prendi tra le mani il capo, medita.

Tanto livore per quale rendita,

un sol cielo e tanta arroganza,

chieditelo Paese, te ne prego.

Sonetto per un'amica

Ti ricordo in quei tempi lontani

colati da un setaccio di quiete,

pozzo profondo per la mia sete,

fresco rivo dove bagnar le mani.

Ti vedo ieri giocar coi tuoi cani,

donarmi sorrisi a labbra liete,

un'altra madre tra braccia discrete

dimenticando piano il domani.

Grazie per i segreti, la fiducia,

il silenzio, il tuo ascoltare,

i consigli e l'essere sincera.

Un abbraccio al tuo esser vera,

al tuo chiamar senza aspettare

e andar verso quel che dentro brucia.

l'inverno

Il tempo fluisce

e la vita cresce,

nuovi incontri

e vecchi ricordi

sanno intrecciarsi

nel clima d'inverno,

sguardi poi lacrime

sorrisi e volti,

gocce troppo calde

dal bianco d'avvento.